Sapone vegetale fatto in casa


Per preparare in casa il vostro sapone delicatamente profumato e arricchito con olio d’oliva, di mandorla o di palma procuratevi alcuni pani di sapone il più possibile naturali (di Marsiglia, ad esempio), tagliateli in tranci e mettetene una parte in una casseruola. Aggiungete dell’acqua e riscaldate a fuoco dolce, mescolando regolarmente. Ogni mezz’ora aggiungete del sapone e, quando la consistenza sarà uniforme, unite l’olio vegetale e togliete dal fuoco.

Incorporerete il profumo quando il composto inizierà a raffreddarsi (tranne se avete scelto l’olio di palma, che è preferibile non profumare). In seguito, versate il composto in uno stampo di legno che abbia più suddivisioni interne, in modo da poter separare il blocco di sapone - una volta raffreddato - in diverse barre.

Lasciate stabilizzare il tutto 2 o 3 giorni, quindi tagliate in pezzi di circa 4 cm di spessore, 5 cm di larghezza e 7 di lunghezza; rimodellate i bordi irregolari e girate sottosopra le barre al fine di agevolarne la solidificazione.

Ripetete l’operazione di tanto in tanto, per circa 6 mesi; in ogni caso, più aspettate, più il sapone sarà solido e, quindi, economico.

Un sapone di questo tipo è poco alcalino e contiene gli oli necessari alla pelle; se avete optato per l’olio di palma, il colore verde pallido può essere accentuato con l’aggiunta (ovviamente in fase di preparazione...) di un po’ di clorofilla.

Il sapone può essere profumato con differenti fiori o foglie: la profumazione ai fiori d’arancio, ad esempio, si ottiene aggiungendo al sapone l’essenza di neroli, ma anche le essenze di bergamotto o di sandalo sono molte apprezzate. Il fresco profumo del sapone "Brown Windsor", invece, è composto da essenze di carum carvi (detto anche cumino dei prati), di chiodi di garofano, timo e lavanda, mentre il tipico colore bruno è dovuto al caramello.