Lozione astringente alla rosa


Ponete mezzo chilo di petali di rose rosse, o comunque scure, in un grande bollitore per metà riempito d’acqua e fate scaldare a fuoco lento.
Raccordate al becco del bollitore un tubo in caucciù e mettete l’altra estremità in un grande boccale di vetro; per la lunghezza del tubo tenete conto del fatto che, prima di raggiungere il boccale, esso dovrà passare attraverso un contenitore riempito di ghiaccio, al fine di determinare il raffreddamento del vapore.
L’acqua di rosa cadrà goccia a goccia nel boccale, fino a quando non ci sarà più acqua nel bollitore.
Versate quindi il profumato distillato in piccoli flaconi, che chiuderete con molta cura.
Applicate l’acqua di rosa sul viso; rassoderà la pelle e attenuerà, o preverrà, le infauste rughe.
Un consiglio: utilizzate solo petali di rose rosse o scure, in modo che il distillato risulti di un colore gradevole; a parità di efficacia, l’acqua ottenuta da rose chiare avrà riflessi sporchi, decisamente poco invitanti.

Esiste un modo ancora più semplice di ottenere acqua di rose, anche se meno concentrata: ponete mezzo chilo di petali di rosa in una casseruola e coprite con mezzo litro d’acqua. Fate scaldare a fuoco lento per mezz’ora circa, coprendo con un coperchio per evitare la fuoriuscita del vapore.
Lasciate raffreddare, lasciando sempre il contenitore coperto, quindi filtrate e conservate l’acqua di rose in frigorifero, in un contenitore di vetro (magari col tappo a vite).