Negli ultimi decenni, grazie allo sviluppo socio-economico, l’alimentazione
degli italiani è cambiata.
Con la possibilità di nutrirsi con più varietà di cibi, sono quasi scomparse
le patologie da carenze alimentari; ma di contro, la tendenza a mangiare più
del necessario, ha causato l’insorgere di malattie quali obesità diabete,
alterazioni cardio-vascolari e di intolleranze alimentari.
Alimentarsi in modo appropriato da tempo è considerato un fattore importante di
prevenzione per uno stile di vita sano.
Allora quali sono i suggerimenti di base per mantenersi in forma e in buona
salute mangiando?
Innanzitutto, a tavola con giudizio! Darsi un limite e controllare la
quantità delle porzioni nel piatto. "Mangiare" anche con il naso e
masticare lentamente.
Poi, di tutto un po’! Variare l’alimentazione il più possibile, senza
farsi mai mancare nessuno degli elementi fondamentali ad un buon funzionamento
metabolico: carboidrati, grassi, proteine, vitamine, sali minerali e acqua.
É importante bere almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno: aiuta ad eliminare
le tossine, ad idratare l’organismo e a mantenere elastica l’epidermide. Inoltre
bisognerebbe limitare il consumo di bevande alcoliche, gassate e zuccherine per
non appesantire il fegato e per non eccedere in calorie.
Controllare l’assunzione di grassi saturi e di colesterolo. Come già
noto, alti livelli di queste sostanze nel sangue rappresentano uno dei fattori
di rischio per le malattie cardio-vascolari. Moderare quindi il consumo di
condimenti di origine animale (burro, lardo, panna) e di carni rosse e
insaccati. Per condire preferire oli vegetali (d’olia, di sesamo, di semi di
girasole, di lino) ricchi di acidi grassi insaturi, benefici ed essenziali per
il nostro benessere. Orientarsi verso carni più magre come quelle bianche e
consumare più frequentemente il pesce.
Il latte e i suoi derivati non devono mancare dalla nostra tavola perché
preziosa fonte di Calcio, il minerale delle ossa, ma con moderazione perché
anch’essi ricchi di grassi.
Le uova (come la carne, il pesce e i latticini) rappresentano una fonte
proteica completa, contengono una percentuale di colesterolo e hanno un basso
contenuto calorico. Nei soggetti sani si consiglia un consumo fino a 4 uova alla settimana.
Usare il sale con moderazione. In generale gli italiani abbondano nel
consumo di sodio, dimenticando che una quantità eccessiva, in persone
predisposte, può portare ad un innalzamento della pressione sanguigna ed è un
fattore di rischio per disturbi cardiaci ed ictus.
Limitare il consumo di zuccheri semplici a favore di cibi ricchi di
carboidrati complessi come il pane, la pasta, il riso, i cereali. Oltre a
fornire energia all’organismo contengono proteine, vitamine e sali minerali.
Le fibre contenute nei cereali integrali, negli ortaggi e nella frutta,
sono invece indispensabili per regolare le funzionalità intestinali e per
controllare la glicemia e la colesterolemia nel sangue.
Frutta e verdura sono fonte di vitamine e di sali minerali, non
contengono colesterolo e sono povere di grassi. Scegliete quindi una dieta ricca
di questi alimenti, possibilmente di stagione.
Poiché mangiare è sicuramente uno dei piaceri della vita, è importante tenere
a mente queste semplici nozioni di alimentazione così da poter operare scelte
alimentari sane ed equilibrate, concedendosi comunque qualche strappo alle
regole per "rallegrare" anche lo spirito!
Ringraziamo per la collaborazione
Eleonora Maestri di Biosville
via Giovanni da Procida, 37 - Milano
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