Antidote è strettamente legato al concetto fondante di “Monsieur”, la linea
di “prêt-à-porter” per uomo lanciata da Viktor & Rolf nel 2003. Un abbigliamento maschile che rivisita
l’eleganza del gentleman e il suo stile di vita, abbracciando gli estremi
del casual e del formale. Antidote è il prolungamento olfattivo di questo
guardaroba. Definisce uno stile perfettamente incarnato dal duo Viktor & Rolf,
simbolo di un nuovo rituale di appartenenza all’allure contemporaneo.
“Un profumo – e questo profumo in particolare – è un dono,
un messaggio. Esprime chi siamo e i valori che difendiamo.”
La sua ricchezza esprime una nuova e sfaccettata identità maschile. Sono
serviti quasi quattrocento test per ottenere questo risultato finale, per rendere
la fragranza più sensuale, fresca, elegante. Ogni sfaccettatura è stata
minuziosamente rilavorata. Ecco perché Antidote è davvero un profumo
couture, in cui le fasi del processo creativo sono state seguite personalmente,
momento per momento, da Viktor & Rolf, che sono rimasti fedeli
all’intuizione iniziale.
Antidote esprime l’amore di Viktor & Rolf per l’arte della rappresentazione
e del gioco. “Antidote è forse la nostra creazione più
autobiografica. Ma trascende l’idea di riproduzione, di clonazione, per
rivendicare innanzitutto lo spirito che l’ha ispirata. Da bambini, quando
ancora non ci conoscevamo, eravamo presi ciascuno dai propri sogni: uno
adorava la bacchetta magica, l’altro sfoggiava il mantello di Belfagor.”
“Ci rivolgiamo a uomini ricchi di idee
più che di certezze. Uomini che credono
nel potere supremo dell’emozione.”
Antidote si apre con la freschezza acidula e solare degli agrumi e del
bergamotto, poi si volge ai fuochi saturnini dell’ambra, di patchouli e
gelsomino dal potere ammaliante, senza mai tradire l’idea originaria
di Viktor & Rolf. L’arte del passaggio e della metamorfosi: apparire
diversi a ogni stagione rimanendo fedeli a se stessi, accettare ogni
costrizione come una promessa di rinnovamento e di trascendenza -
fonte di misteri che presto saranno svelati. Antidote riscopre l’idea
dell’uomo che, come una stella, sa irradiare forza e luce.
Firmato da Fabien Baron, il flacone di vetro dai bordi smussati é
un’apparizione: le sfaccettature si riflettono l’una nell’altra in un suggestivo
gioco di specchi. Un castello celeste o il grattacielo Chrisler reinterpretato,
uno scrigno per un elisir capace di qualunque incantesimo. La placca
argentata sembra uscita dal laboratorio di un alchimista, in bilico tra un
libro di fumetti, un almanacco o il tomo degli incantesimi di un mago.
Il profumo è verde, equidistante tra il blu celestiale e il rosso degli inferi.
Una visione dai toni smeraldo che rimanda al Sacro Graal: secondo gli
antichi alchimisti, possedeva i colori del fuoco mistico al quale la natura
si sottomette con grazia suprema. Antidote indossa le tonalità del
cambiamento. Nel suo calore, si adorna di note calde, luminose e rigeneranti
come la promessa di un’altra primavera: speranza, forza e immortalità.
Un tappo nero vivido, arricchito da un sigillo di ceralacca pronto a gocciolare
nel vuoto e tuttavia sospeso in un istante perfetto, quello della rivelazione.
Aprire la bottiglia di Antidote è come cercare la verità nel profondo di se
stessi: un’immersione totale in un mondo di promesse e sogni.
Questo tappo, dalle forme stilizzate di un cappello a cilindro, è una
versione tridimensionale dell’immagine “Broadway”, usata per la prima
di “Viktor & Rolf Monsieur” nel 2003.
Cofanetto dai mille incantesimi,
l’astuccio ha la sobrietà di uno scrigno porta-segreti. Una superficie bianca
come un colletto di piqué su cui l’immaginazione si proietta all’infinito.
L’intreccio di nastri neri con il famoso sigillo di Viktor & Rolf aggiunge
mistero alla magia di questo packaging. In profumeria da Febbraio 2007
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