E’ in libreria da metà novembre l’edizione 2005 de La Gola in tasca,
la guida delle guide dei ristoranti d’Italia, di Biagio Testa e Bianca Trao.
Nata come guida di servizio - in grado di condensare in un unico volume i
punteggi delle principali guide gastronomiche italiane (Accademia Italiana della
Cucina, L’Espresso, Gambero Rosso, Osterie d’Italia, Michelin – guida rossa,
Panorama, Touring Club Italiano, Veronelli), La Gola in tasca si è guadagnata
sul campo – anche grazie alle rubriche sulle pagine di “Panorama Travel” e
“HP-Trasporti” - la fiducia dei lettori, che sempre più numerosi dialogano con
gli autori, proponendo i loro locali preferiti e le loro esperienze
gastronomiche. Dall’iniziale idea di costruire “Otto guide in una per gustare
l’Italia” è nata così una vera e propria rete di amici buongustai ed esperti
del settore.
Con lo spirito di chi ama conoscere l’Italia anche attraverso la tradizione
gastronomica La Gola in tasca 2005 propone, in 1752 pagine,
9852 indirizzi di ristoranti, trattorie, bettole, rifugi, enoteche,
agriturismo in 4765 località piccole, grandi e piccolissime di ogni parte
d’Italia. Una vera e propria mappatura del gusto con 1428 novità rispetto
all’edizione 2004 e 1983 locali scoperti solo dagli autori de La Gola in
tasca. Sono 2271 gli indirizzi in cui mangiare spendendo meno di 25 euro.
Di ogni locale segnala ambiente, tipo di cucina e target di clientela, descrive
la visita, riportando, accanto ai propri giudizi e commenti anche una tabella
riassuntiva che sintetizza i punteggi delle principali guide nazionali
(riferiti all’anno 2004), cui si aggiungono alcune segnalazioni regionali della
“Guida critica & golosa” di Massobrio, dell’Unione Ristoranti Buon Ricordo,
della francese Gantié (per il Piemonte e la Liguria) e della Zagat-Survey
Europa.
Intento degli autori de La Gola in tasca è quello di proporre indicazioni
gastronomiche e indirizzi di locali “senza finzioni”, non ispirati a filosofie
di vita (né slow, né fast). Locali in cui star bene e in cui poter tornare,
sapendo di poterselo permettere. Quanto ai locali blasonati, premiati e
carissimi - che Biagio Testa e Bianca Trao chiamano ristoranti di scuola,
contrapponendoli a quelli di cucina – gli autori mettono in guardia dal rischio
della globalizzazione del gusto. Sempre più, infatti, i grandi chef cucinano per
turisti giapponesi, russi, americani, svizzeri; come non pensare che sempre più
adattino la loro offerta a questa clientela internazionale? Col rischio di
accantonare quella cura filologica che anche in cucina caratterizzava l’Italia?
Un ruolo non secondario nelle segnalazioni de La Gola in tasca 2005 rivestono i
prezzi: di ogni locale vengono
indicati la fascia di prezzo in cui si colloca (da 15 a più di 75 euro) e il
costo medio di un pranzo e una cena. Gli autori hanno constatato che i
ristoranti di scuola in questo momento di contrazione dei consumi hanno potuto
mantenere pressoché invariati i loro prezzi (proprio perché si rivolgono a una
clientela internazionale), mentre non altrettanto si può dire di pizzerie,
trattorie, ristoranti “semplici”, che sono i più numerosi in Italia, ma anche
quelli che risentono di più della riduzione delle spese della famiglia media.
“Continuando a far finta che un pranzo in trattoria a 30 euro “costa poco” –
mettono in guardia Biagio Testa e Bianca Trao - gli italiani che amano mangiar
fuori (e non una tantum) si organizzano: stanno infatti prendendo piede le
associazioni – come Homefood, sorta a Bologna - in cui le cosiddette Cesarine,
donne di grande abilità nel cucinare invitano a pranzo amici e soci del club per
proporre, illustrare e gustare insieme i piatti della loro tradizione...”
Gli autori (e i loro pseudonimi)
Biagio Testa. Medico di mezz’età è specializzato in Scienza
dell’Alimentazione. Ama mangiar fuori e scoprire trattorie negli angoli più
remoti d’Italia. I suoi giudizi sono entusiastici o severissimi, talvolta al
limite della querela.
Bianca Trao. Giornalista, cura - insieme a Biagio Testa - le
rubriche "Mangiar bene" sui mensili “Panorama Travel” e “HP-Trasporti”. Esce
poco a mangiare e predilige ristoranti di sicuro livello. È molto esigente, ma
temperata nei giudizi.
Dati Tecnici
La Gola in tasca 2005 – la guida delle guide dei ristoranti d’Italia
di Biagio Testa e Bianca Trao
Edizione 2005
Pagine 1752
Indirizzi: 9852
Prezzo di copertina: 19,90 euro
Contatto Stampa:
Grazia Bruttocao
Casa Editrice Monboso
Via Spallanzani 25 - 27100 Pavia
tel. 0382 22877 – fax 0382 539012
cell. 339 8848906
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