Premessa
"L’antico sogno dei viaggiatori del
’900... poter raggiungere gli ipotetici confini del mondo, mete
improbabili e insolite, conoscere e condividere spazi con persone e
realtà differenti, scoprire luoghi ed essere testimoni di ciò che non tutti
hanno la fortuna di vedere e vivere Raccogliere così i pezzi e riempire la
propria valigia delle esperienze. Ancora oggi questo atteggiamento di
Viaggio può essere vissuto per arricchirci di esperienze, ma bisogna
intraprendere un Viaggio differente.
Sensazioni antiche (ma nuove per noi), profumi, sapori, senso di libertà e
sguardi sinceri sono ciò che di più affascinante un viaggio può lasciarci; in
cambio, ci chiede di vivere il viaggio con una coscienza di rispetto verso mondi
diversi dai nostri. Il Mexico è un paese che può dare ancora tutto questo.
Questi concetti hanno sempre
accompagnato i miei viaggi messicani da fotoreporter, dove il superare le
distanze culturali è sempre stato un obiettivo, accettando gli inviti nelle case
della gente, viaggiando con vecchi vestiti e con borse fotografiche camuffate
con stracci.
Ho percorso diversi Stati del Mexico
e solo così ho potuto conoscere il mondo azteco della danza rituale, il
difficile pellegrinaggio nel deserto con gli Huicholes, la caccia rituale al
cervo; vivendo come queste persone vivono, dalle città alle periferie, dal
deserto alle montagne rocciose della Sierra Madre, dalle spiagge del Pacifico
fino a quelle dell’Atlantico".
Mexico "Desconocido"
E’ un progetto di viaggio che nasce
dalla necessità di vivere e capire un paese nella sua forma più profonda,
abbandonando l’idea di vacanza in strutture turistiche "asettiche", dove il
turista non interagisce assolutamente con nessuna delle realtà di un paese.
Vuole mostrare una forma
differente di vacanza, dove l’approccio umano e un grado di adattamento più
alto alle situazioni permettono di vivere il viaggio come una emozionante
esperienza, dando la possibilità di vivere un Mexico sconosciuto a gran parte
dei vacanzieri tramite i contatti instaurati da un accompagnatore esperto di
questi luoghi, della sua gente e di questa forma di viaggiare.
Non è una vacanza, ma un viaggio
all’insegna delle emozioni e della interazione con le genti originarie di un
paese.
Questo guadagno in emozioni e
conoscenza comporta inevitabilmente l’abbandono dei canoni imposti dal turismo
più tradizionale, quali il
trasportare all’estero il nostro modo di vivere, le nostre certezze e
comodità. Con questo viaggio i punti di vista sono differenti e si vive nel
modo in cui la gente del posto comunemente vive.
La filosofia di questo viaggio,
quindi, esclude il lusso vacanziero di massa ed i luoghi affollati da stranieri,
ma,
soprattutto, contribuisce ad aiutare economicamente le persone e le
famiglie che accetteranno di ospitarci per qualche giorno o che si proporranno
come accompagnatori personali nella loro terra.
Non si lasciano soldi a strutture
turistiche, ma si pagano le persone che si renderanno disponibili con il loro
aiuto, o in alternativa (dipenderà dalle situazioni) a piccoli alberghetti o ristorantini a conduzione familiare.
L’atteggiamento quindi, è dei più
umili, sia nella nostra presenza come stranieri - con un bagaglio essenziale e vestiti
comuni - sia nella disponibilità a compiere qualche fatica o rinuncia. Ma in cambio di un cuore
pieno di emozione.
IL PROSSIMO VIAGGIO Mexico "Desconocido"
percorrerà un itinerario denominato "Ruta uno"
Con il Tour Organizer
VIAGGIATORI RESPONSABILI stiamo organizzando un nuovo viaggio per un numero
massimo di sei persone più la guida e della durata di circa due settimane o più, a
seconda della richiesta.
Le caratteristiche delle persone che
aderiranno a questo tipo di viaggio dovranno essere: spirito di
adattamento; tolleranza e rispetto per le differenze del mondo e della sua gente; animo
sportivo e disponibilità a fare qualche sacrificio.
Proposta per il prossimo viaggio:
Il viaggio, che solo in parte può essere previsto, compirà un percorso da
Ciuidad de Mexico fino ad una spiaggia sulla costa sud di Oaxaca, e seguirà
questa traccia:
Il Mondo Azteco: Alcuni giorni
nella città più vasta e popolata al mondo, Città del
Messico, e nei dintorni, accompagnati da Ameyaltzin, danzatore indio di tradizione Azteca e
profondo conoscitore della tradizione locale. Ci ospiterà presso la sua
abitazione e ci accompagnerà a Teotihuacan (“Luogo dove si diventa Dei”), area
archeologica vasta diversi chilometri e antico centro cerimoniale del mondo azteco. Ci accompagnerà al Museo di Storia e Antropologia (museo più grande al
mondo) e ci parlerà delle pietre e dei reperti della sua cultura. Inoltre, sarà
possibile visitare luoghi archeologici inusuali nei quali trascorrere una notte
all’aperto con fuoco e sacchi a pelo.
Don Cimino e i tamburi rituali
aztechi del Popocatepetl: Visiteremo la casa del signor Cimino, ultimo
costruttore di tamburi rituali Aztechi che vive alle pendici del Popocatepetl,
vulcano attivo da 10 anni. Trascorreremo un po’ di tempo nella sua abitazione
con la famiglia, facendoci mostrare e spiegare i suoi lavori d’arte, con
possibilità di acquisto.
Tepoztlan: Leggende e dicerie
parlano di montagne modellate da giganti del passato, per la presenza di rocce
arrotondate e di forme particolari. Si dice inoltre che la valle di Tepoztlan
nosconda il più grande fiume di lava sotterraneo del mondo, per questo si narra
che sia attraversata da energie creative. Tepoztlan è una piccola località dove
vivono da anni, insieme alla popolazione autoctona, artisti, poeti, musicisti, medici e
ricercatori alternativi che studiano forme d’avanguardia per difendere il nostro
pianeta.
Patzcuaro e dintorni:
Patzcuaro è una piccola cittadina che si affaccia sull’omonimo lago, che ha
ospitato per centinaia di anni l’antica cultura Tarasca. Sull’ isola di Janitzio,
nel giorno dei morti, i cittadini dei paesini circostanti raggiungono la piccola
isola per visitare il cimitero e fare un’offerta ai loro defunti vegliando
durante la notte in un ambiente suggestivo creato dalle preghiere notturne e dai
fuochi. Poco distante ci sarà l’occasione insolita di dormire con il sacco a
pelo circondati dalle rovine tarasche di Ihuatzio.
Oceano Pacifico - Zipolite:
Zona per viaggiatori e viandanti senza pretese. Onde da surf,
spiaggia, amache, relax e cena a base di pesce fresco. Zipolite acquisì fama
negli anni ’80 assieme a Puerto Escondido (poco distante) per la sua spiaggia
nudista. Oggi è una spiaggia "normale", ma è ancora tollerato chi preferisce
spogliarsi in mezzo alla natura.
Ritorno dalla costa di Veracruz
Varrebbe la pena fare un viaggio in Messico solo per visitare questo magnifico
Stato, dove vive ben radicata la tradizione Olmeca e la pratica della magia, tra
feste esotiche e carnevale creando un’atmosfera davvero particolare.
A cura di:
Nicola “Okin” Frioli
Per informazioni sul viaggio in
programma:
mail:
okinreport@gmail.com
skype: nicola-okinreport.net
www.okinreport.net
Nicola "Okin", fotografo di reportage
e intrepido viaggiatore solitario, spinto da un’irresistibile interesse verso la
conoscenza, da anni svolge viaggi di studio e ricerca in campo antropologico con
l’intento di conoscere e riscoprire la saggezza e i segreti di popoli antichi,
privilegiando le aree dell’India e dell’ America Centrale.
Abile viaggiatore dalle mille
risorse, ha attraversato i deserti del Mexico e raggiunto le vette della Sierra
Madre, per integrarsi con le comunità indigene locali, guadagnandosi la stima di
studiosi che lo hanno invitato a collaborare in spedizioni scientifiche di
documentazione.
Attualmente impegnato nella ricerca
fotografica, continua a svolgere viaggi avventurosi, spesso ospitato da
rappresentanti di varie etnie locali, con il privilegio di assistere e
partecipare a particolari cerimonie rituali.
E’ accompagnatore in terra messicana
per i viaggi -Mexico "Desconocido"- dove accompagna un gruppo di massimo sei
persone in Messico, proponendo come filosofia di viaggio l’approccio intimo con
la gente di un paese, a discapito di un lusso turistico.
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