Come da ormai consolidata tradizione, si è recentemente svolta presso
l’Hotel Leonardo da Vinci di Milano-Bruzzano la manifestazione autunnale della
Scuola Milano Acconciatura e del Centro Accademico Legnago; gli stilisti delle
due prestigiose scuole hanno presentato al pubblico in sala le tendenze Moda
Capelli autunno-inverno 2003/2004. E, come di consueto, lo staff di Beltade.it
ha "preso nota" di tutto per rendere partecipi anche coloro che non
hanno potuto presenziare alla manifestazione.
I dettami della moda capelli, per la stagione in corso, contribuiscono a
presentare la donna come un essere a tutto tondo, fornendo un’immagine che ne
sottolinea la complessità, la mordidezza e, perchè no, le contraddizioni più
intime e segrete; tutti aspetti sapientemente interpretati ed armonizzati dalla
fantasia e dalle espertissime mani dei maestri acconciatori in pedana.
Nasce così una donna che è una sorta di "fata d’autunno",
misteriosa ed accattivante al tempo stesso, morbida nei colori tono su tono, ma
con guizzi improvvisi di estroversione e, al contempo, ripiegamenti repentini
sulla propria femminilità. Un equilibrio instabile, irrequieto, sempre diverso
ed uguale a se stesso, un continuum di tradizione e rinnovamento costante,
secondo il più intimo sentire di ognuna.
Una donna, insomma.
Data la stagione di riferimento, i
colori più gettonati sono quelli in sintonia con la natura: caldi e
rotondi, luminosi, ma non abbaglianti, di un fascino discreto che non
passa certo inosservato. Tagli classici in cui la femminilità si esprime
nel suo lato più rassicurante, al contempo quieto ed avvolgente. Una
donna che affascina con la consapevolezza della propria forza. |
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Ma anche tagli più sbarazzini, in cui
l’estroversione si manifesta imperiosa in sprazzi di colore che illuminano
sapientemente l’incarnato e la vivacità dell’espressione. Per una donna
che non nasconde la propria indipendenza, ma lo fa con eleganza e senza
esagerazioni. |
O, ancora, colori più solari,
quasi a contrastare l’approssimarsi dell’inverno con un’emissione di luce
propria; la donna come fonte di luce, capace di trasmettere calore e di
ammaliare l’universo che la circonda. Magari con un’acconciatura un po’
fuori dall’ordinario. Per una serata speciale o per un giorno qualsiasi,
semplicemente per amore di se stessa. |
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L’intramontabile riflesso ramato, per essere in
sintonia con il ciclo della natura e perfettamente integrata in esso. Con
un tocco di originalità per sottolineare che, pur facendo parte di un
tutto, l’identità non scompare affatto. |
Ma anche nel rispetto della propria
effervescente personalità il riferimento al tutto è di prassi: si gioca
sulle asimmetrie, su un fascio di luce che illumina il viso, ma ci si
attiene all’indicazione di massima del tono su tono, senza strappi o
contrapposizioni troppo invadenti. Perché la differenziazione è giusta,
ma la linea di demarcazione che separa dall’eccesso è davvero sottile. |
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E c’è sempre spazio anche per chi non teme
confronti e non ha paura di emergere, sempre senza oltrepassare il limite
del buon gusto: asimmetrie accentuate, giochi di prospettiva ma solo
tocchi, sapientemente posizionati, di colore acceso. |
Con queste ed altre numerose creazioni di vera e propria arte gli stilisti
della Scuola Milano Acconciatura e del Centro Accademico Legnago hanno suscitato
l’ammirazione del pubblico in sala, tanto più competente in quanto costituito
per la maggior parte da professionisti del settore; in quanto allo staff di
Beltade.it, costituito da poveri tapini in qualità di semplici ed inesperti
spettatori... beh, è stata un’esperienza davvero unica, una dimostrazione di
professionalità davvero poco immaginabile a priori.
Attenderemo impazienti la prossima manifestazione, in occasione della quale
verrà presentata la collezione Moda Capelli primavera-estate 2004... ma è
tutta un’altra storia. Alla prossima puntata!
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