Dermatosi da stress: generalità ed esperienze in agopuntura tradizionale
                        
                           
                        
                           Autori: Carlo Di Stanislao, Rosa Brotzu, Dante De Berardinis 
Attenti a non lasciarsi incantare dal pericolo abissale 
della bellezza. 
Non sempre ciò che è bello risulta anche vero. 
G. D’Annunzio, Intermezzo 
La cute, oltre che luogo di formazione psicologica che, dall’infanzia, matura 
la separazione fra il sé ed il non sé (spirito Po), costituisce un tramite 
privilegiato per manifestare disagi interiori i quali, attraverso ruoli 
comunicativi, possono giustificare espressioni le più diverse (orticaria, lichen 
prurito essenziale, ecc.)[1] [2] .  
Sistema di comunicazione per eccellenza la cute è governata dal Luo 
Longitudinale (bie luo) dello Shou Tai Yang (Xiao Chang Jing), che parte dal 
punto SI7 (zizheng) e che, nelle psicodermatosi, svolge ruoli più incisi d’atri 
punti attivi in campo dermatologico: BL40, LI4-11, TE6, LU9, SP 6-10, ecc[3] 
[4] [5] [6].  
Va notato che, nell’esperienza di molti dermatologici, le dermopatie 
psicosomatiche o da stress insistono più nei pazienti ansiosi con lieve stato 
depressivo, che nelle condizioni psicotiche[7].  
Poiché l’agopuntura sembra efficace nelle somatizzazioni d’ansia, sarebbe sempre 
giustificato un suo impiego nelle conversioni dermatologiche di tipo 
ansioso-depressivo . 
Nella Cina attuale le psicodermatosi vengono trattate con il punto H7 (shenmen) 
ed altri punti attivi sul Cuore (BL15, CV14)[8][9], ma la nostra 
esperienza, anche se ancora esigua, dimostra che soltanto impiegando punti 
diversi a carattere psicostrutturale e rinvigorendo il jing è possibile ottenere 
risultati brillanti e radicali[10].  
Esistono molte diverse relazioni fra Shen e jing[11]:  
- Shen è strettamente legato al Principio Vitale Jing (Ling Shu 8).  
- Shen formato dal Jing se ne distingue fondamentalmente perchè rappresenta un 
potere specifico, attribuito, dinamico e da questo punto di vista, deriva dalla 
natura delle energie di cui organizza e coordina l’espressione. 
- Ma se è distinto da Jing, Shen lo Spirito ne è fondamentalmente inseparabile 
nella sua natura profonda, ne è il prodotto 
- Una turba protratta di Shen (sette sentimenti) tocca il Jing 
In base a queste premesse abbiamo strutturato il seguente schema generale di 
trattamento in corso di psicodermatosi:  
- Turba solo funzionale: punti psichici (Mu, Shen, Ling, Gui, ecc..). 
- Turba comunicativa (con blocchi): Luo e soprattutto Luo di IG ed attivazione 
del Sangue. 
- Conversione strutturale: Punti attivi sul jing 
Lo studio psicosomatico dello stress permette le seguenti distinzioni in fasi[12]:
 
• fase di allarme: composta da una prima fase di shock caratterizzata da 
prevalenza del funzionamento del Sistema Parasimpatico ed inibizione del Sistema 
Simpatico; a questa segue la fase di contro-shock nella quale la situazione 
viene completamente ribaltata con maggiore attività del secondo.  
• fase di resistenza: nella quale si cronicizza la risposta ergotropa.  
• fase di esaurimento con la perdita di capacità di controbilanciamento 
ergotropo, per cui non c’è più alcuna limitazione alla risposta trofotropa 
É possibile, a questo punto, fare i seguenti raffronti relativamente 
all’energetica estremo-orientale:  
• fase di allarme: coinvolgimento della weiqi 
• fase di resistenza: equilibrio fra turba emotiva e zhengqi 
• fase di esaurimento: coinvolgimento di shen e jing.  
Naturalmente saranno più colpiti gli individui con deficit del jing. 
Esaminiamo, ora, le cause di turbe del Jing[13]:  
- Deficit congenito 
- Turbe alimentari 
- Gravidanze ravvicinate 
- Mestruazioni abbondanti 
- Eccessi sessuali 
- Malattie psichiche (soprattutto paura)[14]. 
Il vuoto di jing produrrà azioni diversi a seconda dell’Organo interessato:
 
- Fegato: unghie, pericita, sfinteri pre e post-capillari. 
- Cuore: microcircolo e giandole eccrine 
- Milza: derma, fibroblasti, sottocute, ghiandole sebacee 
- Polmone: cheratinocita e peli 
- Rene: unità melaniche, elementi fissi e mobili macrofagico-immunitari.  
Quali schemi agopunturistici vanno ipotizzati per il jing?[15]:
 
- Punti con ideogramma Jing (1BL, 52BL, 11 BL). 
- Punti Shu Antico di tipo Jing (distale e prossimale) ed He. 
- Punti della Branca Esterna della Vescica Urinaria. 
- Punti di Zu Shao Yin in contatto con Chong Mai 
Applicando questi schemi abbiamo avuto modo di trattare con successo, fra il 
gennaio ed il giugno 2001, tre casi di dermpopatia cronica con evidenti note di 
stress psichico. Due casi erano di tipo psoriasico e l’altro relativo ad una 
disidrosi cronica con cheratodermia plantare.  
In tutti i casi le dermatosi, sottoposte a sedute bisettimanali, sono 
completamente regredite in un arco di 2-4 mesi e non si sono segnalate recidive 
nei due mesi successivi alla sospensione del trattamento.  
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Bibliografia 
[1] Panconesi E.: Lo stress, le emozioni, la cute, Ed. Masson, Milano, 1989.
 
[2] Serri R. (a cura di): Trattato di Dermatologia, voll I-IV, Ed. Piccin, 
Padova, 1987.  
[3] Corradin M., Di Stanislao C. (a cura di): Lo Psichismo in Medicina 
Energetica, d. AMSA, L’Aquila, 1995..  
[4] Kespì J.M.: Acupuncture, Ed. Maissonneuve, Moulin-les-Metz, 1982.  
[5] Morandotti R., Viggiani B., Nati G.: I Punti di Agopuntura, Programma 
MS-DOS, Ed. SIA, Milano, 1998.  
[6] Di Stanislao C.: Appendice agopunturistica, in Manuale di 
Dermatologia in MTC di De-hui S., Xiu-fen R. Wang N., Ed. CEA, Milano, 1997.  
[7] Di Stanislao C., Montanari R.: Malattie della pelle, in Libro Bianco 
sull’Agopuntura e le altre terapie della tradizione estremo-orientale, Ed. 
SIA/CEA, Milano, 2000.  
[8] Lin L.: Diagnosis and treatment of skin diseasdes in TCM, Ed. Hai 
Feng Publishing House, Hong Kong, 1995.  
[9] Kwok-po L.: Lezioni di Agopuntua, a cura di G.P. Lucarini, policopie, 
voll I-II, Ed. Scuola Italo-Cinese di Agopuntura, Roma, 1993.  
[10] Corradin M., Di Stanislao C., Parini M. (a cura di): Medicina Cinese 
per Lo Shiatsu ed il Tuina, voll I-II, Ed. Casa Editrice Ambrosiana, Milano, 
2001. 
[11] J.M. Eyssalet: Shen au l’istant createur, Ed. Guy Trèdaniel, Paris, 
1990  
[12] Taccini S.: Aspetti Psicologici delle Dermopatie, Tesi di Laurea, 
Università degli Studi di Siena, Facoltà di Odontoiatria, Anno Accademico 
1999-2000.  
[13] De Berardinis D., Di Stanislao C., Corradin M., Brotzu R.: Organi e 
Visceri in Medicina Cinese, Ed. Sanli/Bimar, 1992. 
[14] Bottalo F., Brotzu R.: I Fondamenti della Medicina Cinese, Ed. 
Xenia, Milano, 1999.  
[15] De Berardinis D., Boschi G., D’Onofrio T., : Stress e Jing di 
Fegato, Riv. It. D’Agopunt., 2000, 99: 78-85.  
   
                        
                         
                         
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